Dall’1 al 4 ottobre lo staff del progetto LIFE REDUNE farà tappa a Siviglia, per far visita ai componenti di LIFE CONHABIT ANDALUSIA “Preservation and improvement in priority habitats on the Andalusian coast”. Il progetto spagnolo partito nel giugno 2014, il cui obiettivo principale è quello di conservare e promuovere l’integrità degli ecosistemi dunali presenti in 15 aree della Rete Natura 2000 sulla costa andalusa.
La delegazione di LIFE REDUNE sarà composta da Gabriella Buffa (Cà Foscari Università di Venezia – coordinatore scientifico del progetto), Lisa Causin (Regione Veneto – Assessorato al Turismo, Dipartimento alla Strategia Regionale Biodiversità e Parchi), Francesco Scarton (SELC – Società Cooperativa Biologia e geologia applicate), Simonetta Mazzucco e Roberto Fiorentin (Veneto Agricoltura – Agenzia Veneta per l’Innovazione in Agricoltura e Ambiente) e Stefano Picchi (project manager, European Project Consulting).
Entrambe le iniziative rientrano all’interno delle politiche europee per la conservazione degli habitat e delle specie appartenenti alla flora ed alla fauna europea che necessitano di protezione, su cui applicare una politica comune per mantenere o migliorare il loro stato di conservazione e la biodiversità.
L’incontro tra i due staff rappresenterà pertanto un momento di confronto per la presentazione dei rispettivi progetti e delle relative esperienze. Un’occasione utile per LIFE REDUNE per verificare le modalità di realizzazione delle diverse azioni, da quelle preparatorie e di conservazione fino ad arrivare a quelle relative al monitoraggio e alla comunicazione, poste in essere da LIFE REDUNE per il raggiungimento dei suoi obbiettivi.
L’attività di networking, che rientra pienamente tra le azioni del progetto LIFE REDUNE, è fondamentale non solo per creare una rete internazionale di soggetti che operano all’interno degli stessi ambiti ma per condurre verso un processo di disseminazione nonché di scambio di conoscenze delle cosiddette “migliori pratiche” che potranno essere applicate in futuro.
La visita sarà dunque un’importante opportunità di confronto per i partecipanti di LIFE REDUNE utile in futuro a mettere in pratica eventuali suggerimenti che scaturiranno dall’incontro con i referenti del progetto spagnolo.